MA DOV’È LA DESTRA?
“Tutti noi ce la prendiamo con la storia, ma io dico che la colpa è nostra, è evidente che la gente è poco seria quando parla di sinistra o destra… l’ideologia malgrado tutto credo ancora che ci sia: è la passione, l’ossessione della tua diversità che al momento dove è andata non si sa…”
Con queste parole un Giorgio Gaber molto ispirato qualche anno fa prendeva in giro chi poneva l’accento su alcuni atteggiamenti per catalogare la destra e la sinistra.
La mia storia è nota: uomo di destra nel Movimento Sociale Italiano, poi di destra in Alleanza Nazionale, infine ancora di destra, pur di malavoglia e con le idee sempre più confuse su dove stesse la destra, nel primo periodo del Popolo della Libertà.
Vicende varie mi hanno successivamente portato a staccarmi dalla politica attiva e soprattutto da quella destra, posto che fosse davvero “destra”, che infatti io non riconoscevo più come tale.
Oggi, quando tuttavia qualcuno ancora mi chiede da che parte sto e io rispondo “a destra”, il successivo e immediato rimbrotto è : “ma se voti Salvini?”
A chi mi obietta ciò faccio allora questa domanda: spiegatemi voi se c’è ancora e dove sia oggi la destra “vera”!! E’ forse nella destra nostalgica di Casa Pound o Forza Nuova, in quella caricaturale della Meloni, in quella forzista di Berlusconi (dove pur militano ancora moltissimi uomini di primo piano del vecchio M.S.I e di An), nella Lega di Salvini?
La mia risposta è: probabilmente in nessuna di queste realtà politiche o forse un po’ in ognuna di esse. Tuttavia oggi credo che gli ideali che da sempre la destra ha cercato di garantire si trovano con più facilità nel programma della Lega salviniana, che ultimamente ha fra l’altro anche messo da parte l’aspetto limitante di essere troppo territoriale e settaria.
Cosa ne pensate, siete d’accordo con me? Sono parzialmente o completamente fuori strada? Potete dirlo rispondendo al sondaggio “Quale è la forza politica che oggi più rappresenta i valori della destra”.